Batterie a bordo della barca – Tipi, banchi batterie e installazione sicura

Una guida completa alle batterie marine: AGM, GEL e batterie a celle umide, come costruire banchi batterie e collegarli correttamente per la massima sicurezza e prestazioni.

Tutta l'elettronica a bordo di una barca ha bisogno di energia, e questa di solito proviene da una batteria. I requisiti della batteria variano a seconda delle dimensioni della barca, dell'attrezzatura e del fabbisogno energetico. Alcune barche hanno più batterie e banchi batterie, mentre le barche più piccole spesso si accontentano di una singola batteria.

Tipi di batterie per barche

La maggior parte delle batterie marine si basa sulla tecnologia piombo-acido, dove la batteria contiene piastre di piombo, piastre di ossido di piombo e acido solforico come elettrolita. I tipi più comuni sono:

• Batteria a celle umide: Le piastre sono immerse nell'acido solforico.
• Batteria AGM (Absorbed Glass Mat): L'acido è assorbito in tappeti di fibra di vetro tra le piastre.
• Batteria GEL: L'elettrolita è miscelato con biossido di silicio per creare una struttura in gel.

Esistono anche altre tecnologie di batterie, come il litio, ma quelle sopra menzionate sono le più utilizzate nella nautica da diporto e professionale.

Cos'è un banco batterie?

Un banco batterie è costituito da più batterie che lavorano insieme per fornire una capacità sufficiente. Le barche più grandi spesso hanno più banchi, ad esempio:

• Banco servizi: Per illuminazione ed elettronica di bordo.
• Banco motore: Per motori e generatori.
• Banco di emergenza: Per sistemi critici come radio VHF e AIS.

Montaggio sicuro delle batterie

Le batterie devono essere montate in un luogo asciutto, sicuro e facilmente accessibile per la manutenzione. Linee guida importanti:

• Installare vicino a un'apertura di ventilazione – le batterie a celle umide rilasciano idrogeno durante la carica.
• Mai sopra o sotto serbatoi di carburante o filtri.
• La batteria deve essere saldamente montata – nessun movimento è consentito (max 2,5 cm).

Collegare correttamente la batteria

Lo spessore dei cavi (AWG) dipende dal consumo di corrente e dalla capacità della batteria. Seguire gli standard NMEA:

• Tutti i cavi scoperti devono essere stagnati.
• Massimo quattro conduttori per polo della batteria.